RICCARDO
Il mio ricordo di come son entrato a far parte del coro è molto vago
nei tempi e nei modi.
Mi ricordo che Erika e Cristina mi invitarono più volte nel 1992 (o 93)
a sentirle cantare alla messa di Natale (o di Pasqua) ma in quelle occasioni
io andavo ad animare al Crocifisso. Capitò un anno però che la
messa del Crocifisso terminò a mezzanotteemmezza ed io "volai"
in Perseveranza per incontrare gli amici che cantavano in cantoria: Entrai al
"Santo" (quello solenne che tuttora continuiamo a fare) e mi piacque
molto! moltissimo.
Dopo qualche anno mi ritrovai (non so quando e non so perché) come basso
nel coro. Cantavamo sempre "giù", proprio sotto la statua di
Maria, infatti allora l'organo era posizionato proprio lì sotto l'immagine
del Beato Giacomo Cusmano.
In cantoria non c'ero mai salito e la prima volta non fu per cantare bensì
per renderla utilizzabile. fu assieme ad un tal Gianni- factotum della perseveranza
che si inventò la pedana del rialzo- e un tal Nicola- che si inventò
le pensiline per le casse. Io ero solo l'aiutante dei due.
Poi ricordo il passaggio ai Tenori circa nel 2000 per carenza di "personale"
e il piacere del solfeggio (leggere gli spartiti).
Il resto degli eventi per me non son più ricordi ma storie d'oggi che
vanno raccontate più in la.
avanti il prossimo!
Rick