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Storia del coro - IRENE

SILVIA

"Oggi il mio primo concerto! E' stato bello avere di fronte la chiesa gremita, sentire di aver creato qualcosa di bello per chi ci ascoltava, comunicare a persone sconosciute la gioia di vivere attraverso il canto!
E' da poche settimane che faccio parte del coro, ancora non me ne sento del tutto parte integrante perchè devo imparare tanto, ma esser lì con la sciarpa bianca mi ha fatto provare una bella emozione.
Perchè sono qui? Probabilmente per una strana coincidenza delle prove del coro coi miei giorni di bucato!!!
Mi spiego meglio: abito proprio sopra la chiesa e mi ritrovo spesso a stendere il bucato a tarda sera. E così spesso ho ascoltato il coro dal balcone mentre stendevo i panni...e spesso mi sono fermata sul balcone anche oltre per continuare ad ascoltare quelle note e quelle voci che si incrociavano così armoniosamente.
Mi è sempre piaciuto cantare e per anni ho animato la messa presso un'altra parrocchia. Mi sembrava però di esser distratta nella preghiera da quell'impegno e quando non è stato più necessario, ho lasciato ad altri l'incombenza. Ma dopo qualche anno di "disimpegno", mi son resa conto che mi mancava, che davvero "chi canta, prega due volte" e che senza cantare e partecipare, la celebrazione mi risultava distante.
Nel frattempo altri amici mi raccontavano della loro gioia nel far parte di un coro e così l'idea si faceva spazio in me.
Scoperto poi che un'amica faceva parte di questo coro, ho chiesto come fare a "entrare" e la disarmante risposta, ovvero che bastava venire alle prove, mi ha convinto del tutto!
E così sono qui, a volte in playback, a volte seguendo a ruota gli altri contralti che con grande disponibilità mi mettono in mezzo per non sbagliar le note.
Per una persona che tende a "far da se'" è una grande scuola: ognuno ha la sua parte, nessuno è indispensabile, ma tutti utili a creare un canto armonioso in cui non si distinguono più le singole voci. E poi essere "diretti" è un piacere, avere qualcuno davanti a te che con competenza ti indica cosa fare...che bella sensazione! Non capita spesso nella vita ;o)
L'unica fregatura è che.... i canti del coro non me li godo più!"
Silvia